- Rosa ACF
- Esclusive
- Calciomercato
- Statistiche
- Stampa
- News viola
- Radio e tv
- Giovanili
- Altre news
- Video
- Redazione
esclusive
"Ci sono squadre che toccano il pallone per mezzora senza mai tirare. Io così mi addormento!". Parole e musica firmate Giovanni Trapattoni (LEGGI). Tra queste squadre, però, non sembra esserci la Fiorentina, almeno stando a quanto dichiarato dallo stesso ex tecnico viola ai nostri microfoni: "Sousa ha comunque fatto un ottimo lavoro. L'ho conosciuto personalmente e posso dire che a me piace il suo gioco. Se è diventato prevedibile? Ci vuole molto per far assimilare alla squadra certi schemi di gioco e gli avversari, alla lunga, prendono sempre delle contromisure".
Come giudica nel complesso la stagione della Fiorentina?
"Durante la prima parte i viola hanno giocato in maniera brillante, ma Firenze è una città molto esigente. Sousa ha pagato molto lo stress del nostro campionato, che a volte diventa molto teso. Si può anche perdere un po' di concentrazione, questi sono i mesi più balordi in tal senso. La Fiorentina si trova comunque in zona Europa, davanti al Milan, quindi il suo percorso resta buono".
Proiettiamoci però anche sul prossimo campionato: il futuro tecnico viola è ancora tutto da decidere. Siamo già in ritardo sulla tabella di marcia?
"Bisogna vedere se i programmi della società sono in grado di soddisfare le esigenze di Sousa. In certi casi è normale guardasi intorno e credo anche sia arrivata qualche richiesta nei suoi confronti".
Le prestazioni degli ultimi due mesi e mezzo secondo lei risentono del clima d'incertezza?
"Direi di no, perché questa Fiorentina non è una squadra giovane, anzi, ha un organico di tutto rispetto. E' vero che l'appetito vien mangiando, ma come ho già detto qualcosa si perde sempre verso marzo-aprile".
Mazzarri, Maran e Stellone: chi preferirebbe nel caso le strade della Fiorentina e di Sousa si dovessero separare?
"Conoscendo il suo carattere, vedrei bene Mazzarri alla Fiorentina. E' un tipo un po' focoso. Sono ottimi anche gli altri lui, ma a Firenze vedrei meglio Mazzarri per lo spirito combattivo. La piazza vuole un mister con queste caratteristiche".
© RIPRODUZIONE RISERVATA