Maxime Lopez
—Il prezzo per attivare l'opzione di riscatto di Maxime Lopez, il cui cartellino è ancora di proprietà neroverde, ammonta a 9 milioni di euro. Un po' troppi, contando che si parla di una seconda linea, anche se in crescita in questo finale di stagione. Se il Sassuolo scendesse in Serie B, automaticamente sarebbe costretto a rivedere al ribasso il proprio monte ingaggi e ad assecondare le richieste dei migliori calciatori, che comprensibilmente vorranno cambiare maglia e mantenere la categoria. Ci può scappare anche uno sconto del 50%. E di conseguenza anche qualche altro affare...
Laurienté
—Giusto qualche mese fa, Armand Laurienté aveva scritto sull'etichetta 25 milioni di euro, più o meno la stessa cifra alla quale la Fiorentina si è spinta per Gudmundsson del Genoa. Non c'è confronto tra i due, specie consultando i numeri di quest'anno, ma con un prezzo più basso se ne può parlare. Certo, si tratterebbe di un esterno molto affine ad Ikoné per una serie di aspetti: dribblomane, non una spiccata confidenza col gol, ex compagno di Mbappé (Ikoné nel Bondy, Laurienté era in stanza con Kylian adolescente al centro tecnico di Clairefontaine). Cambia solo il piede forte, che per l'ex Lorient è il destro. 4 gol e 5 assist per Laurienté, 5 gol e 3 assist per Ikoné con anche la Conference League nel conteggio. Decisamente meglio il 2022/23 per l'obiettivo viola, 8 gol e 7 assist. Stasera non ci sarà: è squalificato. Ma l'occasione di scendere in campo al Franchi potrebbe non mancare in un futuro non molto lontano.
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