Le Pagelle del giorno dopo a cura di Luca Calamai:
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Le pagelle del giorno dopo: Vlahovic è esploso, Quarta non è il nuovo Passarella
Le valutazioni a mente fredda di Luca Calamai in esclusiva per violanews.com
10 a Ribery che ha urlato e incitato dal primo, all’ultimo minuto dal suo box in tribuna. Peccato che lo stadio sia chiuso al pubblico perché Franck sarebbe perfetto per stare in curva Fiesole a scandire i cori
9 a Rocco. E’ tornato a Firenze e subito ha incassato una sconfitta. Come fai a non voler bene a Commisso. Mette una montagna di soldi, va avanti e indietro da New York a Firenze sfidando fuso e stanchezza, cerca sempre di essere vicino alla squadra accarezzando staff e giocatori come fossero suoi figli. E perde, perde. Speriamo non si stanchi.
9 a Vlahovic che mi sta lasciando a bocca aperta. La sua non è una crescita, è una vera esplosione. Ogni gol che segna rende sempre più complicato l’allungamento del contratto
9 a Dragowski che non convince tutti. I soliti snob del tifo viola. Ma para di tutto e di più. Certo, a volte commette degli errori. Come i grandi portieri d’Europa. Impariamo a volergli bene.
6 meno meno a una Fiorentina che di più non poteva fare contro l’Atalanta che, ammettiamolo, fa un altro sport. Il 3 a 2 è bugiardissimo
6 meno meno anche a Kouame che è tornato titolare, che si è battuto e che ha servito l’assist per il secondo gol di Vlahovic. Il problema è che lui sarebbe un attaccante e quindi ogni tanto dovrebbe anche tirare in porta
5 a noi che abbiamo speso troppi aggettivi per Quarta. Come se fosse diventato di colpo il nuovo Passarella. Invece ne ha ancora da fare di strada Quarta per diventare una stella.
5 a Milenkovic: ma siamo sicuri che ci daranno quaranta milioni per il serbo?
4 ad Amrabat che più gioca e meno mi convince
3 a Callejon che più gioca e più mi convince che il suo posto è in panchina
2 a un campionato interminabile che ci obbliga ancora a guardare il calendario e a chiederci quanti punti ci mancano per essere salvi
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