- Rosa ACF
- Esclusive
- Calciomercato
- Statistiche
- Stampa
- News viola
- Radio e tv
- Giovanili
- Altre news
- Video
- Redazione
esclusive
di Alessandro Rialti
Finalmente, lo dico per due motivi. Primo perchè la vicenda Paulo Sousa pare finalmente chiarita. Resterà il portoghese, assicurano tutti, e lo farà restando in una Fiorentina «razionalizzata» e meno confusa rispetto a questa stagione. Resterà perchè la volontà comune sarebbe quella comunque di crescere insieme. Speriamo non ci siano ripensamenti. Ma il «finalmente» al quale tengo di più è quello riferito al passo avanti fatto dalla Fiorentina degli anni Duemila verso la Fiorentina di sempre. Tradotto: la Fiorentina dei Della Valle verso la Fiorentina del passato, la Fiorentina tutta.
Pensate che sia cosa da poco? Vi sbagliate e si sbagliava la Proprietà del club viola. Perchè il passato non è un peso è aria dentro i polmoni. Domani si festeggerà la Fiorentina del primo scudetto. Allora non c’erano i Della Valle che però questa volta dimostrano di aver voglia di condividere qualcosa che è stato meraviglioso. In tribuna d’onore i campioni di allora, i «giganti che difendono la città».
E’ quello che ripetiamo da una vita: i Della Valle attingano forza dalla Fiorentina del passato, non la «snobbino», perchè la città ama tutte le sue Fiorentine, anche quelle che hanno sofferto. Questo passo avanti è importante, ricuce delle smagliature. Può diventare una ripartenza importante, come quella della conferma dell’allenatore. Domani dunque al Franchi per salutare gli eroi di ieri, sperando di averne presto dei nuovi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA