La partita di domani, Pioli, Corvino e la squadra viola. Tutti argomenti toccati nel corso dell'intervista a Diego Lopez realizzata dalla redazione di Violanews.com. Queste le parole del tecnico, alla guida del Bologna dall'estate 2014 alla primavera 2015:
gazzanet
D. Lopez a VN: “Fiorentina da Europa, Pioli tra i migliori in serie A. Col Bologna partita cruciale”. Corvino e Chiesa…
Le parole del tecnico ai nostri microfoni: "Chiesa ha la testa giusta. Lui e Astori sono i punti fermi di questa Fiorentina, entrambi da Nazionale"
Che idea ti sei fatto su questa nuova Fiorentina?
"E' una squadra giovane, che ha cambiato tutto durante il mercato. Ha molti margini di miglioramento, ma nel calcio viene concesso poco tempo, quindi servono subito i risultati. Penso che i viola li otterranno perché hanno ottimi giocatori tra le loro fila. Faranno un bel campionato".
C'è un giocatore viola che ti ha impressionato in particolar modo in queste prime giornate di campionato?
"A me piace molto Chiesa. Il secondo anno è per tutti sempre molto difficile ma Federico è un ragazzo con la testa giusta. Più dei nuovi arrivati parlerei di lui, che ha tutto per fare bene. Conosco anche Astori, che sta crescendo continuamente. Sono due punti fermi importanti in questa Fiorentina rinnovata, entrambi da Nazionale".
Tanto lavoro per il suo collega Pioli. Si vede già la sua mano?
"E' uno degli allenatori migliori della serie A, ci sa fare ed ha grande esperienza. Le prime due partite di campionato erano molto impegnative sulla carta. La gara contro il Verona ha dato fiducia alla squadra e in campo si è visto un gruppo che ha risposto ai dettami del suo allenatore. I risultati sono importantissimi".
Che partita prevede domani al Franchi tra Fiorentina e Bologna?
"Sarà una gara importante per i viola perché devono fare risultato. Si troveranno davanti una squadra con un allenatore che lavora lì da due anni. Hanno cambiato poco durante l'estate e anche questo è un vantaggio. Per la Fiorentina, però, la partita contro il Bologna arriva in un momento perfetto. Il morale dei giocatori viola è alle stelle".
Dove può arrivare la squadra viola in questo campionato?
"L'obiettivo, secondo me, è tornare in Europa. La squadra è molto giovane, ma ho molta fiducia nel mister. La Fiorentina può farcela anche se le altre squadre si sono attrezzate molto bene".
A Bologna, per un breve periodo, ha avuto l'occasione di lavorare insieme a Corvino. Cosa è andato storto?
"Di Corvino posso parlare solo bene. Ha molto esperienza, il suo lavoro si vede sempre. Non ci conoscevamo e in un momento in cui la piazza chiedeva dei risultati che non arrivavano, Corvino ha preferito affidarsi ad un allenatore che conosceva. E' andata così, può capitare. La cosa importante è che alla fine il Bologna sia salito in serie A. Di lui ho un buon ricordo anche se abbiamo lavorato insieme per poco".
© RIPRODUZIONE RISERVATA