A loro Lèao, a noi Mètteo

A loro Leào a noi Mètteo

ICCHE' METTEO? Diciamo noi fiorentini, sara' la prima partita senza la presenza di Joe Barone, e' stata una sosta tremenda per la tragedia accaduta, chi mi segue da sempre lo sa che non nutrivo una gran simpatia per il direttore generale ma quando viene a mancare un uomo nel pieno della propria vita , con a fianco una nutrita famiglia e un nipotino tutto da godere, ti assalgono mille pensieri, soprattutto apprezzi la bellezza della vita e di come siamo legati ad un destino che quando ti chiama non sente storie. Piu' che Metteo, cosa c'e' da mettere in questo sabato sera? Dobbiamo dare tutti qualcosa in piu' per ripartire e affrontare questo fine stagione colmo di appuntamenti, reprimere le critiche e amplificare gli incoraggiamenti, spingere la squadra verso una vittoria non facile contro la seconda in classifica. Ci sara' coreografia che coinvolgera' Fiesole e Maratona, i ragazzi entreranno presto nello stadio per prepararla, come sempre daremo retta a chi l'ha organizzata per arrivare al solito successo che ci contraddistingue, per idee e creativita'. Poi 95 minuti di tifo incessante, tornera' in panchina rossonera un amico come Stefano Pioli, il quale fara' capire ai propri giocatori in che inferno dovranno cimentarsi, Stefano ci conosce bene. Come tutte le partite di ritorno dalle soste per le nazionali, sara' sempre una sorpresa di cosa troveremo dentro L'OVO, pero' una cosa e' certa, dobbiamo giocarla con la squadra, sentirsi a fine gara senza voce ma con enorme gioia dentro e se loro hanno Leao, dovra' essere mangiato dal nostro Metteo.....

Formazione viola

Lo so che Mr. Italiano ama molto il 4-2-3-1 ma se per una sera provassimo un 3-5-2? Terracciano in porta,i tre dietro: Milenkovic centrale di destra, Quarta centrale con potere di impostare, Ranieri centrale di sinistra. fascia destra Dodo', fascia sinistra Biraghi. I tre di centrocampo : Arthur regista basso. Castrovilli e Mandragora o Duncan mezzali. Davanti Beltran e Belotti per pungere il diavolo rossonero. Con l'argentino libero di svariare con la sua furbizia e la sua fantasia tattica, sempre generosa e fruttuosa per la squadra. Sia uno o l'altro schema, sarà una serata intensa, anche se a loro mancherà Theo Hernandez, bisognerà stare attenti alle incursioni dei loro centrocampisti che spesso risolvono le loro partite in trasferta, soprattutto Loftus Cheek è un calciatore che mi impensierisce molto, fisico e tecnico con grande senso del gol. Vedremo cosa preparerà il nostro Vincenzo, indovinare una sua formazione è difficile quanto portare a casa il Superenalotto.

Stimoli nuovi

Questo vuoto lasciato da Barone, dovrà essere colmato dal team dei nostri dirigenti. Ho trovato molto sensato chiudere la stagione con i manager gia presenti, senza inserire un volto nuovo che avrebbe potuto destabilizzare l'ambiente. Tutti i componenti avranno tante motivazioni per chiudere bene l'anno calcistico pieno di partite e trofei in palio. Nei miei pensieri vedo una Fiorentina meno legata ad un solo uomo ma sarà privilegiato il lavoro di gruppo, dove dividersi bene i compiti ma con la voglia di stare ancora più insieme per passare questo difficile periodo. Daniele Prade' lo vedo il coordinatore di tutto, il più esperto e conosciuto nel mondo del calcio come dirigente, pronto a tenere rapporti con le altre società, Burdisso cerchera di aiutarlo in ogni modo. Alessandro Ferrari è stato l'ombra di Joe Barone, dovrà continuare il lavoro che avevano instaurato insieme al direttore, per lui è un occasione ghiotta per affermarsi in azienda e sono sicuro che farà bene. Avranno tante situazioni da curare nel presente e per il futuro, auguro a tutto il team un felice lavoro, la loro riuscita andrà di pari passo con la nostra felicità. Buon lavoro Fiorentina!!

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