Mondiali, FIFA sconfigge One Love: niente fascia pro LGBTQ+ per rischio giallo

La fascia da capitano arcobaleno che molti capitani delle Nazionali europee hanno intenzione di indossare in segno di protesta per i diritti della comunità LGBTQ+ in Qatar fa ancora discutere nel giorno del debutto di Inghilterra, Galles e Olanda: da regolamento i giocatori possono indossare solo abbigliamento ed equipaggiamenti ufficiali forniti dalla Fifa. L'esposizione di altro genere di accessori può essere punito con un cartellino giallo. Da qui le parole di Van Dijk, che nel pomeriggio debutterà contro il Senegal: "La prospettiva di cominciare una partita da ammonito non mi entusiasma". La speranza è che in mattinata la Fifa possa esplicitare le sue intenzioni, visto che al Mondiale non esistono precedenti, chiarendo se la protesta sarà davvero punita con il giallo prima ancora che la gara cominci.

AGGIORNAMENTO: Il comunicato delle 7 Nazionali coinvolte: "La Fifa è stata chiara, sanzionerà i nostri capitani se scenderanno in campo con la fascia arcobaleno. Come federazioni, non possiamo mettere i nostri giocatori nella situazione in cui potrebbero essere ammoniti o addirittura costretti a lasciare il campo di gioco, per questo abbiamo chiesto ai nostri capitani di non tentare di indossare la fascia durante le partite della Coppa del Mondo FIFA. Siamo molto delusi dalla decisione della FIFA che riteniamo senza precedenti: abbiamo scritto alla FIFA a settembre informandola del nostro desiderio di indossare la fascia One Love per sostenere attivamente l'inclusione nel calcio e non abbiamo avuto risposta. I nostri giocatori e allenatori sono delusi: sono forti sostenitori dell'inclusione e mostreranno supporto in altri modi".