Sta nascendo una nuova idea tattica nella testa di Vincenzo Montella, alla luce delle operazioni di mercato della Fiorentina. Quello che sembrava essere un cardine del nuovo tecnico viola, cioè il 4-3-3, potrebbe andare in soffitta o diventare quantomeno un modulo "di scorta". E' da ieri (ma ne parla anche il Corriere Fiorentino di oggi) che ha iniziato a prendere corpo l'idea di un 3-5-2, adottato tra l'altro dalla Fiorentina nella gestione Delio Rossi, e utilizzato per certi periodi anche dal Catania nella prima parte del campionato scorso. La novità più interessante sarebbe però la composizione del centrocampo, pieno zeppo di palleggiatori e giocatori di qualità in grado - nelle intenzioni - di far imporre alla Fiorentina il gioco, attraverso il mantenimento del pallone. Un po' il modello spagnolo che ha furoreggiato negli ultimi anni in Europa: certamente più facile a dirsi che a farsi, ma intanto gli arrivi firmati Pradè-Macia vanno proprio in questa direzione. Aquilani (se arriverà) con Borja Valero e Mati Fernandez (le alternative sarebbero Della Rocca e Lazzari) rappresentano un trio di alta caratura tecnica, che avrebbe il supporto sulle fasce di Pasqual e Cuadrado (o Cassani), che aggiungerebbe ulteriore imprevedibilità alla manovra viola. A quel punto ci sarebbe da capire come comporre il tandem d'attacco, con l'idea di una coppia rapida e tecnica (Jovetic-Gomez ad esempio) che sembra essere preferita alla presenza di un centravanti 'puro'. Il più penalizzato - qualora Montella virasse effettivamente in questa direzione tattica - sarebbe Cerci per il quale non ci sarebbe un ruolo adatto alle sue caratteristiche, sebbene nel finale dello scorso campionato si sia adattato anche a giocare da attaccante vero.
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E adesso Montella pensa ad un 3-5-2 alla spagnola
Un centrocampo tutto qualità, pieno di palleggiatori
SIMONE BARGELLINI
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