A caccia della prima impresa

Brucia. Eccome se brucia. Difficile digerire il ko di Crotone. L'occasione di staccare il Milan e di portarsi sotto alle big del campionato era ghiotta, ma i ragazzi di Pioli non hanno saputo cogliere l'attimo. Peccato.

Testa bassa allora con l'obiettivo di ripartire. E a proposito di big, arriverà la Roma domenica pomeriggio al Franchi. Gara difficile, difficilissima. Perché i giallorossi hanno giocatori di prima qualità, hanno, soprattutto, un bomber di razza, Dzeko, e stanno dimostrando di saper vincere anche quando le prestazioni lasciano un po' a desiderare, come successo con Crotone e Bologna.

Inutile nasconderlo: per la Fiorentina fare punti domenica sarà complicato. Oltretutto a peggiorare i piani di Pioli ci hanno pensato gli infortuni di Thereau e Laurini. L'ex Udinese avrebbe fatto un gran comodo per impensierire la difesa della Roma. Ma tant'è.

La Fiorentina, però, ci deve provare. Il calcio, si sa, a volte è strano e regala risultati inaspettati. La stessa Fiorentina, l'anno scorso, batté i capitolini grazie al gol di Badelj in una gara sofferta durante la quale la Roma ebbe più di un'occasione per passare in vantaggio (prima dell'1-0 viola, Nainggolan colpì il palo).

I pronostici pendono a favore della squadra di Di Francesco, non potrebbe essere altrimenti, ma la formazione gigliata farà di tutto per centrare la prima, grande impresa della stagione. Eventuali tre punti domenica porterebbero in dono entusiasmo e tranquillità per due settimane. Ingredienti di cui Firenze e la Fiorentina hanno bisogno.

LEGGI ANCHE

- Giannini a VN: “Viola fuori dall’Europa, non sono attrezzati per giocare contro la Roma. Borja, Vecino e Kalinic andavano tenuti”

- Mencucci: “Abbiamo sempre fatto prestazioni gagliarde con la Roma. Sarà una gara di fuoco”