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L’occasione è importante: il successo contro l’Inter può valere 4 punti (ed il pareggio 2)

Roberto Vinciguerra

Il fatto che questa partita valga, attualmente, il 3° posto in classifica, è palese, ma per la squadra viola questa gara contro l'Inter, in questo preciso momento del torneo, ha un significato particolare, difficilmente paragonabile col recente...

La partita che attende la Fiorentina contro l'Inter racchiude in sé diverse situazioni da evidenziare.

Il fatto che questa partita valga, attualmente, il terzo posto in classifica, è palese, ma per la squadra viola questo incontro in questo preciso momento del torneo ha un significato particolare, difficilmente paragonabile col recente passato, in quanto, la vittoria contro i nerazzurri avvenuta nel girone d'andata, consente alla squadra di Sousa di affrontare questa gara con la consapevolezza di poter gestire il successo ottenuto a San Siro lo scorso settembre.

Raramente, per non dire quasi mai, la Fiorentina si è trovata in questa situazione da terza in classifica dopo 24 turni negli ultimi 17 anni, ossia da quella stagione 1998-99 in cui i viola di Trapattoni, alla 24° giornata, erano ancora in lotta per lo scudetto.

Praticamente superfluo ricordare che, con un'eventuale vittoria, la Fiorentina consoliderebbe il terzo posto in classifica allungando a 4 punti il vantaggio sull'Inter (che, in realtà, diventerebbero 5 per effetto degli scontri diretti).

L'eventuale pareggio, in questa occasione, varrebbe praticamente due punti per la Fiorentina, in quanto, oltre al punto derivamente dal pari, aggiungerebbe l'altro punto che l'Inter dovrebbe ottenere in più per superare i viola, sempre per effetto degli scontri diretti.

Tutto questo ragionamento per fare capire, quindi, che Fiorentina-Inter è la classica gara da "6" punti, con la possibilità, rara come spiegato in precedenza, per la Fiorentina di poter guadagnare qualcosa in più anche con un pareggio.