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BV 2013: Il pallone è quello giallo!

Il posticipo serale della domenica regala al pubblico fiorentino una grande gara: l’Internazionale di Andrea Stramaccioni arriva al Franchi orfana del bomber argentino Diego Milito, infortunatosi al ginocchio qualche giorno …

Redazione VN

Il posticipo serale della domenica regala al pubblico fiorentino una grande gara: l’Internazionale di Andrea Stramaccioni arriva al Franchi orfana del bomber argentino Diego Milito, infortunatosi al ginocchio qualche giorno prima durante la gara di andata contro i romeni del Cluji. La serata, in quel 17 febbraio del 2013, è gradevole anche se fredda e la tribuna autorità ospita, dopo oltre due anni, entrambi i fratelli Della Valle, Diego e Andrea, riuniti per dare il proprio contributo alla rinascita viola. La partita non ha storia: un predominio schiacciante della Fiorentina con l’Internazionale annichilita dalla velocità, dalla padronanza, dalle variazioni di trame offensive, ora aggiranti ora centrali per una serie di occasioni da rete impressionante. Al 13’ viola già in vantaggio: il centro di Pasqual dalla sinistra risulta troppo alto per Jovetić, ma perfetto per Ljajić che insacca di testa alle spalle di Handanović. Dopo una ventina di minuti è il montenegrino a raddoppiare con un’azione personale culminata con un tiro sul quale il portiere nerazzurro non tenta nemmeno il tuffo. Il riposo con due reti di vantaggio non ammorbidisce i muscoli dei gigliati che rientrano in campo con il medesimo piglio e la medesima grinta della prima frazione di gioco. Un magistrale colpo di tacco di Alberto Aquilani libera ancora Jovetić che non ha difficoltà a insaccare la terza segnatura prima di uscire per raccogliere l’ovazione dei tifosi. Ci pensa allora Ljajić, forse geloso della doppietta del compagno, a fare quattro con un tiro a giro di destro che inganna Handanović. Prima della rete di Cassano per l’Inter, il pubblico, festoso e ironico come sempre, urla “Il pallone è quello giallo, il pallone è quello giallo…” all’indirizzo dei giocatori nerazzurri che, in verità, il pallone lo hanno in effetti visto davvero poco. Con questa importante vittoria, i viola si rilanciano classifica: adesso il terzo posto è distante soltanto due punti.

Massimo Cecchi - museofiorentina.it