BV 2012: Matias Fernández è viola

Il 28 luglio 2012 la Fiorentina acquista a titolo definitivo dallo Sporting di Lisbona le prestazioni sportive del calciatore nato a Buenos Aires, naturalizzato cileno, Matias Ariel Fernández Fernández. Si tratta di un gran bel colpo, forse il più importante tra quelli messi a segno fino a quel momento: il giocatore, pagato tre milioni e mezzo di euro, firma con la Fiorentina un contratto quadriennale. La sua carriera inizia con il Colo-Colo dal 2004 al 2007 (96 presenze, 47 goal), passa la Villareal (71 presenze, 7 goal), fino ad arrivare allo Sporting Lisbona dal 2009 al 2012 (69 presenze, 12 goal). Ha disputato 46 partite con la maglia del Cile realizzando 11 goal. Dotato di grande tecnica individuale, può ricoprire più ruoli in mezzo al campo da centrocampista centrale al trequartista, fino al ruolo di esterno. Specialista nei calci piazzati, ha un buon piede e una straordinaria abilità nel trovare la giocata. Nel suo repertorio ha la "rabona",un movimento in cui si colpisce la palla spostando il piede calciante dietro quello di appoggio, incrociandolo, e che genera un cross o un tiro morbido. Una spettacolare "finezza" del calcio. Appena ventenne si aggiudicò l'ambito titolo di "Futbolista sudamericano dell'anno" e soprannominato "El Pelusa" come Maradona. La convocazione per il Mondiale 2014 in Brasile con la sua nazionale, al quale non ha però potuto partecipare per un problema alla caviglia che ha anche richiesto un intervento chirurgico, ha generato grande rammarico nel giocatore ma che, completamente ristabilitosi, si è reso subito disponibile per il ritiro viola in vista della nuova stagione. Un talento alla corte di Montella.

Patrizia Iannicelli - museofiorentina.it