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Guetta scrive: “Il pianto di Galli che lasciava Firenze”

Redazione VN

"Quel giorno dell'aprile di 32 anni fa erano tutti felici, tranne uno. Un 28enne di un metro e novanta che a fine partita piangeva a dirotto nonostante lo straordinario quarto posto conquistato dalla Fiorentina di Agroppi "

"Il pianto di Galli che lasciava Firenze". E' intitolato così l'articolo amarcord di David Guetta sul Corriere Fiorentino. Ecco quanto si legge:

Quel giorno dell'aprile di 32 anni fa erano tutti felici, tranne uno. Un 28enne di un metro e novanta che a fine partita piangeva a dirotto nonostante lo straordinario quarto posto conquistato dalla Fiorentina di Agroppi proprio a spese del Milan, dove sarebbe andato a giocare nel campionato successivo. Giovanni Galli era ed è fatto così: freddo e glaciale tra i pali, un tumulto di sentimenti nell'anima. Il caso fece sì che l'ultimo atto della sua straordinaria avventura fiorentina avvenisse proprio a Pisa dove era nato e dove Passarella con due punizione aveva appena spedito in B la società di Anconetani. Pontella lo aveva venduto un mese prima a Berlusconi insieme a Massaro. Giovanni era soddisfatto professionalmente e anche molto triste perché, se avesse dato retta alle ragioni del cuore, non avrete mai abbandonato il Franchi, dove a volte andava ad allenarsi in bicicletta. A Firenze deve tutto, a Firenze ha dato moltissimo e non sempre è stato riconosciuto. Con Sacchi in panchina a Milani avrebbe poi conquistato il mondo, entrando di diritto tra gli immorali rossoneri.

http://www.violanews.com/stampa/ecco-il-milan-simeone-spera-di-vincere-la-sfida-con-higuain/