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Toni: “A Firenze mi sono consacrato. A. Della Valle ha un grande amore per la Fiorentina”

"A Firenze mi sono affermato definitivamente. Tanti gol, il record di reti in una stagione e la vittoria della Scarpa d'Oro. Anche qui ho trascorso due stagioni splendide, difficile scegliere un ricordo che mi porto nel cuore"

Redazione VN

Su Viola Week, inserto settimanale de La Nazione dedicato alla Fiorentina, troviamo un'intervista al doppio ex di Fiorentina e Palemo, Luca Toni.

"La trattativa tra Palermo e Fiorentina fu molto lunga e articolata, ma alla fine tutto andò per il verso giusto. L'Inter mi fece la corte, ma fu deciso che restassi a Firenze".

Cos'hanno rappresentato Palermo e Fiorentina per la tua carriera?

"Sono state due piazze importanti. A Palermo sono stato affascinato dal progetto, dalla Serie A sono sceso in B e ho segnato 50 gol in due campionato. A Firenze è arrivata la consacrazione definitiva, anche qui tante reti e tanti personali raggiunti".

Com'è stato il legame con Zamparini e Della Valle?

"Sono due presidenti caratterialmente molto diversi, ma entrambi hanno un punto in comune, indispensabile per fare calcio: un grande amore verso la propria squadra e una passione incredibile per questo sport. Con loro non ho avuto problemi, mi sono trovato".

Qual è il ricordo più bello con la Fiorentina?

"A Firenze mi sono affermato definitivamente. Tanti gol, il record di reti in una stagione e la vittoria della Scarpa d'Oro. Anche qui ho trascorso due stagioni splendide, difficile scegliere un ricordo che mi porto nel cuore. Inoltre il recente ingresso nella Hall of Fame mi ha riempito il cuore".

Può essere Kalinic l'erede di Toni in viola?

"Siamo due attaccanti con caratteristiche diverse. Anche il gioco che Prandelli dava alla Fiorentina si discosta da quello che sta dando Sousa, dunque cambia il modo di sfruttare il centravanti. Kalinic ha dimostrato di avere un buon fiuto del gol".

Un giudizio della Fiorentina di ora?

"Alterna grandi risultati a partite meno belle. Ci sono comunque dei giovani molto interessanti come Babacar e Bernardeschi, inoltre Sousa è un ottimo allenatore che fa giocare bene le sue squadre".

"Toni e furmini": hai un saluto speciale per i tifosi viola?

"Tifosi splendidi e calorosi, grazie per tutto quello che mi avete dato. Vi ricordo sempre con affetto".

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