Stadio: il gol di Chiesa come la Gioconda al mercatino dell’usato

Una prodezza del numero 25 della Fiorentina risolve un derby dell'Appennino in formato "mini"

Il gol di Federico Chiesa sta in questo derby come la Gioconda al mercatino dell’usato - scrive stamattina Il Corriere dello Sport/Stadio -. Può capitare un capolavoro anche in mezzo alla cianfrusaglia e, quando succede, fatichi a crederci, ma a Bologna è andata proprio così. Fino a quel momento, perfino i gol si erano fatti beffe del derby dell’Appennino, annacquato da una situazione di classifica anonima per entrambe e da una dimensione tecnica piuttosto modesta.

Due reti in tre minuti direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo, sulla prima (di Veretout) c’è stata l’incauta deviazione nella sua porta di Mirante, vicino al palo lontano, sul secondo (di Pulgar) l’incertezza di Sportiello fregato sul palo più vicino, dove nessun viola, per scelta, era appostato. Due gol su angolo, probabilmente è un record. Prima e dopo le reti, e in attesa della prodezza di Chiesa, eravamo in una specie di deserto calcistico.

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