Sanchez difensore centrale: i rischi di una scelta senza paracadute

Riciclato da tempo in difesa, Sanchez ha cercato di adattarsi. Ci è riuscito bene nelle fasi in cui la Fiorentina ha mantenuto il possesso palla, mentre sono inevitabilmente emersi problemi di «tenuta» quando la difesa è andata sotto pressione. In particolare, Icardi ha messo in evidenza i limiti in marcatura all’interno dell’area: l’attaccante dell’Inter è partito in percussione centrale, Sanchez lo affiancato per una decina di metri senza intervenire. Un movimento da centrocampista, più che da difensore centrale che – in quelle occasioni – dovrebbe avere altri colpi in repertorio per risolvere la situazione. Ma tant’è: Sousa ha deciso che Sanchez è più affidabile in quel ruolo di Tomovic e De Maio (quest’ultimo davvero poco utilizzato durante la stagione). In ogni caso con 38 presenze il giocatore colombiano è stato il nuovo acquisto estivo più utilizzato da Sousa. Lo riporta La Nazione.