Repubblica Firenze

Rotazioni continue in difesa. A febbraio l’ultimo clean sheet di Italiano

Redazione VN

Quasi mai gli stessi titolari in campo, le reti subite nel secondo tempo, poche parate

"Sulla giostra in difesa. Cambi e gol nel finale per la banda Italiano": è il titolo dell'analisi di Repubblica Firenze sulla difesa della Fiorentina. Riportiamo una parte dell'articolo. Il pezzo integrale nel quotidiano in edicola:

"Cinque partite, nove gol subiti, quattro difese cambiate: non è una filastrocca ma la fotografia del rendimento difensivo della Fiorentina di Italiano. I nove gol incassati, media di 1,8 a gara, possono sembrare un campanello di allarme ma in realtà, per chi conosce il tecnico viola, sono una semplice conferma. Un dato di fatto vista la carriera e i numeri passati. Italiano subisce gol con le sue squadre, Fiorentina e Spezia, da ventuno partite consecutive, sedici con i liguri, cinque con i toscani. L’ultima volta che ha mantenuto inviolata la porta è stata lo scorso 13 febbraio nella vittoria bella e sorprendente contro il Milan. Da lì in poi una salvezza conquistata segnando un gol più dell’avversario e una partenza di spessore in viola con tre vittorie frutto di un ottimo rendimento offensivo. Il dato curioso e, più preoccupante, non sta nel numero dei gol presi quest’anno, ma nel timing delle reti subite. A parte il primo gol della Roma di Mkhitaryan tutte le altre otto reti sono avvenute nel secondo tempo. Segnale di un calo fisico che porta anche a deficit di concentrazione nella fase difensiva. Certo, il rigore di Criscito e il gol di Verdi sono arrivati quasi a tempo scaduto ma un piccolo blackout tra applicazione nel primo tempo e errori nella ripresa va evidenziato".