L'attaccante dell'Atalanta, prossimo avversaria della Fiorentina in campionato, Andrea Petagna, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Conosco le mie qualità e le mie caratteristiche. Sentivo il bisogno di avere una società che credeva in me e di un allenatore come Gasperini. Mi trasmette tantissime cose, non ero mai migliorato come mi è successo quest'anno. Vai al campo e Gasperini insegna calcio. Come tirare, la posizione del corpo, i movimenti. Parla tanto ma parla chiaro: una volta sola, poi non ti parla più, quindi sei obbligato ad ascoltare. Mi ha responsabilizzato, ho sentito la sua fiducia: mi sono sentito importante.
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Qui Atalanta, Petagna: “Prima ero ‘grasso’, ora è tutto diverso grazie a Gasperini ed il mental coach”
"Rimpianti per essere stato scaricato dal Milan? Hanno fatto le loro scelte, io sono contento così... "
Prima ero più 'grosso', ho lavorato in ritiro e ho perso chili. Il mister mi ha detto che dovevo avere più forza sulle gambe: c'è alimentazione ma anche tanto allenamento. Perché mi sono rivolto ad un mental coach? Perché dentro di me avevo tanta paura di sbagliare. Poi, tramite Lorenzo De Silvestri, ho conosciuto Roberto Civitarese: grazie a lui ho ritrovato serenità. Allenare la mente è come allenarsi in campo. Rimpianti per essere stato scaricato dal Milan? Hanno fatto le loro scelte, io sono contento così... ".
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