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Maldini e il ritorno al Milan: “Stiamo trattando, ma manca chiarezza”

"Io non posso assumermi certe responsabilità e metterci la faccia senza identificarmi nella proprietà"

Redazione VN

Paolo Maldini, ex Milan in trattative con la società rossonera per il ritorno in società, ha fatto il punto della questione a La Gazzetta dello Sport: "Ci siamo visti quattro volte in un mese con Fassone, mi ha detto che sono la prima e unica scelta e mi ha spiegato perché: la mia vita e la mia storia sono alla base della loro decisione. Però, proprio per rispetto della mia storia, se io accetto di entrare nel Milan lo faccio solo seguendo i miei ideali.

Amo profondamente questo club e posso aiutarlo solo ascoltando il mio cuore e la mia testa. Io non posso assumermi certe responsabilità e metterci la faccia senza identificarmi nella proprietà. Se ho messo delle condizioni? Non so se chiamarle condizioni, ma sono stati loro a cercare me e allora è giusto che io abbia chiesto delle cose. Ci sono due ostacoli evidenti: la mancanza di una responsabilità diretta nell'area tecnica e la scarsa chiarezza sul ruolo, al di là della nomina formale come direttore tecnico".