Su La Repubblica di quest'oggi leggiamo un'analisi a firma Giuseppe Calabrese sulla situazione del Franchi che, con ogni probabilità, con l'Inter non farà registrare il record di presenze: "La Fiorentina non tira più. Lo dicono i numeri. Per la sfida contro l’Inter si spera di arrivare a trentamila spettatori, per l’andata di Europa League col Tottenham a ventimila. Piccoli numeri per una squadra che in campionato lotta per il terzo posto e in coppa spera di arrivare alla finale. Qualche anno fa ci sarebbe stato lo stadio pieno, ma la recessione ha cambiato prospettiva".
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La Repubblica: Caro e scomodo, ecco il Franchi che tira poco
Analisi del quotidiano sullo stadio Franchi, puntando l'attenzione sui biglietti e sulle prossime decisive sfide
La TV è un altro elemento chiave "Anche perché - prosegue - il Franchi è brutto e scomodo. Se piove si prende l’acqua e in alcuni settori si vede malissimo. Per non parlare dei bagni. Storia vecchia, ci vorrebbe lo stadio nuovo. Infine, altro elemento non da poco, c’è il caro prezzi. Un biglietto di curva per la partita con l’Inter costa 25 euro per i possessori della tessera Inviola, 30 per chi non ce l’ha e lo acquista entro sabato, 35 per chi lo acquista il giorno della partita. Molte le proteste e la Fiorentina ha spiegato che le partite sono divise in fasce e questa è in fascia alta. E che per rispetto agli abbonati non si possono fare sconti. Però basterebbe tenere più bassi i prezzi degli abbonamenti e il gioco è fatto. Invece lo stadio costa, e anche se la Fiorentina si gioca il terzo posto si calcolano al massimo dieci-dodicimila biglietti venduti".
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