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La Fiorentina cambia faccia: Iachini pensa al 4-2-3-1, Bonaventura il jolly che aiuta

Redazione VN

Il possibile arrivo di Bonaventura e la frenata su Torreira spingono Iachini a valutare soluzioni diverse dal 3-5-2, ad esempio il 4-2-3-1

"Iachini pianta l'albero": titola così il Corriere Fiorentino che sottolinea come il tecnico, grazie al probabile arriva di Bonaventura, possa valutare soluzioni diverse dal 3-5-2, ad esempio il 4-2-3-1.

Chiusa la stagione affidandosi a un 3-5-2 che resta la prima certezza in vista della gara d’esordio con il Torino, e dal quale è ricominciato il lavoro della squadra, Iachini sta valutando anche una nuova variante, principalmente dettata dai recenti sviluppi del mercato che spingono Bonaventura a Firenze e rallentano l’affare Torreira. L’idea è quella di passare a un modulo più offensivo, con tre ruoli dietro all’attaccante che l’azzurro ex Milan potrebbe ricoprire senza problemi, affidandosi poi a Pulgar e Amrabat (con Duncan prima alternativa) come unici centrocampisti schierati davanti alla difesa. Contro il Torino di Giampaolo, sabato 19 alle 18 al Franchi nel match che aprirà campionato, Iachini dovrà fare a meno dello squalificato Amrabat, mentre le condizioni di Pulgar risultato positivo al secondo tampone e in attesa di un nuovo test fissato per lunedì verranno valutate giorno per giorno, dunque l’esperimento è destinato a essere inizialmente rimandato, ma intanto tiene in cantiere il cambio di modulo. Con il passare delle partite, o a seconda degli avversari da affrontare, il tecnico può così pensare di cambiare volto anche a gara in corso.