La finanza promuove Commisso: con Chiesa-Vlahovic ha fatto jackpot

Bernardeschi-Chiesa-Vlahovic: la Fiorentina ha trasformato la spesa iniziale di due milioni in un jackpot da 172

«Business viola» - lo slogan del tweet rilanciato ieri mattina dal profilo di Financial Sport. Il riassunto di quanto successo negli ultimi anni al tavolo di mercato che ha unito gli interessi di Fiorentina e Juventus. Nel tris di operazioni, iniziato con la cessione di Bernardeschi e chiuso con lo sbarco in bianconero di Vlahovic, la Fiorentina ha trasformato e monetizzato una spesa iniziale di due milioni in un jackpot da Superenalotto da 172 milioni di euro.

Tutto è cominciato - ricostruisce La Nazione - con i 40 milioni versati dalla Juve per acquistare Bernardeschi, poi è arrivato il burrascoso trasferimento di Chiesa che in totale porterà nelle casse della Fiorentina 62 milioni. Infine l'assegno da 70 milioni per Vlahovic. Dalla sponda bianconera di Torino è arrivato a Firenze un pacchettone enorme di soldi. Sull’altro piatto della bilancia, la Fiorentina ha rinunciato a tre giovani talenti: due cresciuti nel proprio vivaio e uno acquistato da ragazzino per le giovanili. Un «Business viola» che racconta l’incrocio fra due ’nemiche’ come Fiorentina e Juventus. Quando c’è stato da parlare di soldi e trasferimenti record - nota il quotidiano - i due club hanno sempre scelto di mettersi d'accordo. Chissà se sono vere le voci che vogliono il club bianconero su Milenkovic. Il jackpot viola potrebbe salire ancora?