Giampaolo: “Mi ispiro a Prandelli e vorrei allenare Bernardeschi”

"La Samp quest'anno ha cambiato molto l'organico. Abbiamo, credo, più di dieci che hanno vent'anni"

A seguire un estratto dell'intervista realizzata dal Corriere dello Sport all'allenatore della Sampdoria, Marco Giampaolo: "La Samp quest'anno ha cambiato molto l'organico. Abbiamo, credo, più di dieci che hanno vent'anni. Certo, non sono tutti italiani e lì penso che la differenza la faccia l'aspetto economico. Probabilmente, a parità di valore, si finisce col comprare all'estero, Spendo meno, perché l'italiano costa di più. Lì entriamo dentro dinamiche diverse, di tipo economico, che certo non sono di competenza dell'allenatore.

Un giovane italiano che vorrei allenare? Mi viene in mente Bernardeschi ma di giocatori di talento ce ne sono tanti. Mi piacerebbe anche Verdi del Bologna. A quali allenatori mi ispiro? Ho seguito molto Del Neri, Spalletti e Prandelli: quelli che probabilmente ritenevo un po' più vicini al mio modo di pensare, ma il grande propulsore del calcio italiano è stato Arrigo Sacchi, perché ha aperto una via nuova, un modo di pensare nuovo".