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L’ora di Perin. «Con la Fiorentina tocca ancora a Lamanna? No, no. Gioca Mattia». Giovedì sera, Chiavari: Juric dà l’annuncio che per il portiere di Latina ha il sapore di una liberazione. E chissenefrega se la prova del numero uno rossoblù, nell’1-1 con l’Entella, non è stata proprio impeccabile, come è normale che sia dopo un lungo stop. «Meglio un errore ora che in una gara che conta - sottolinea l’allenatore - e poi in queste ultime settimane Perin ha lavorato davvero tantissimo, “come un cane”». E allora, vai Perin. Di nuovo una settimana normale.Domani la ripresa degli allenamenti, e via al countdown che porta dritti fino alle 15 di domenica, quando, con la sua immancabile zazzera, Mattia riprenderà il suo posto tra i pali del Ferraris. Un nuovo inizio. Il coronamento di un lungo e duro percorso, iniziato il 9 aprile scorso. Quel giorno, a Reggio Emilia, il Genoa batte il Sassuolo e conquista tre punti che valgono la salvezza. A riportarlo è Il Secolo XIX oggi in edicola.
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