Gattuso, l’uomo prima di tutto. I bei gesti dell’allenatore in carriera

Stipendi, rinunce, donazioni: il cuore d'oro di Gattuso, che negli anni si è fatto amare da chi ha lavorato con lui

Da una parte c'è Ringhio, dall'altra Gennaro. L'uomo, che è il protagonista di un articolo che leggiamo oggi su La Nazione. L'uomo che ha convinto Rocco Commisso a puntare tutto su di lui, l'uomo che non si è mai dimenticato da dove viene. Nel 2015, l'allora tecnico dell'Ofi Creta Gattuso ha versato di tasca propria una mensilità ai giocatori dopo le sue dimissioni; nel 2016, in piena burrasca societaria al Pisa, contribuì all'acquisto di confezioni di acqua e al salario dei giocatori; nel 2019, al Milan, rinunciò alla buonuscita per consentire il pagamento degli stipendi di tutto il suo staff. E poi nel 2020, nel periodo più buio della pandemia, ha donato un'ambulanza al suo paese d'origine, Corigliano Calabro. Un uomo così, un "pazzo" che sta in piedi 24 ore al giorno vedendo doppio per il problema oculare, è quel che serviva alla Fiorentina.