Lo sfottò

Fiorentina-Juve: il sale della presa in giro, oggi ibernato

Redazione VN

Dalla Superlega al calcio di colore è un salto fin troppo largo. Ma tanto dovrà fare la Juventus oggi ospite della Fiorentina. Su Repubblica, infatti, si parla di come sia proprio la città toscana una delle culle di un football a perenne...

Dalla Superlega al calcio di colore è un salto fin troppo largo. Ma tanto dovrà fare la Juventus oggi ospite della Fiorentina. Su Repubblica, infatti, si parla di come sia proprio la città toscana una delle culle di un football a perenne rischio estinzione, in cui hanno senso carnalità, radici, senso di appartenenza. Un posto in cui la passione è incondizionata e un nemico è comunque di casa: in questo caso sono proprio i bianconeri. È un peccato che le porte chiuse debbano privare gli spalti del Franchi di una risposta degna di Firenze alle ultime vicende bianconere: la sensazione è che la città avrebbe tirato fuori qualcosa di speciale. Spesso Fiorentina-Juventus ha finito per essere un manifesto della presa in giro, con uscite teatrali come i molti tifosi presentatisi con un toupet all'indirizzo di Conte. Niente di tutto questo, almeno per oggi. Mancherà pure Chiesa, il fresco ex: non sarà un Fiorentina-Juve normale.