Rocco Commisso e Fabrizio Corsi, presidenti di Fiorentina ed Empoli. Diversi in tutto, ma la stretta di mano è più forte che mai. L'americano è ricchissimo e si scontra con un sistema che vuole ribaltare dalle fondamenta, l'italiano ha un'esperienza trentennale e sa ricavare il meglio da realtà di provincia come la sua. La Nazione propone un focus sui due proprietari. Corsi fa il modesto, ma potrebbe insegnare a fare calcio a chiunque. L’Empoli continua a lanciare giovani italiani (è la società che ne schiera di più) e a guadagnare attraverso le cessioni: l’ultima di Ricci a gennaio, per quasi 11 milioni. Dall’altra parte c’è la proprietà americana di Rocco Commisso, e alcune sono le battaglie in comune con l’Empoli, a cominciare dalla necessità di aumentare la percentuale dei giocatori italiani che per ora è evidente a livello di settore giovanile (la Fiorentina sta reclutando molti baby in regione) e meno per quanto riguarda la prima squadra. I rapporti sono così buoni, si legge, che i dirigenti della Fiorentina hanno chiesto informazioni per poter utilizzare lo stadio Castellani in caso di trasloco dal Franchi duranti i lavori di ristrutturazione.
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
La Nazione
Corsi-Commisso, diversi ma amici: tra battaglie in comune e l’ipotesi Castellani
Continuano i buoni uffici tra Fiorentina ed Empoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA