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Corriere Fiorentino: la rivoluzione dei portieri

Redazione VN

Sportiello per ora farà il secondo di Tatarusanu

La rivoluzione di Corvino - scrive il Corriere Fiorentino - comincia dalla... porta. E se l’ossatura di una buona squadra è composta da portiere, centrocampista e attaccante è logico che il dg viola abbia deciso di cominciare dal numero uno. E così, in attesa che una risposta definitiva di Kalinic possa districare il caso cinese del mercato invernale, la Fiorentina piazza il primo vero colpo, con vista sul futuro. Perché l’arrivo di Sportiello apre a nuovi scenari per l’intero reparto portieri che, già da qualche tempo, Corvino e Freitas meditavano di ristrutturare.

Un lavoro che parte da lontano, esattamente dalla scorsa finestra di mercato quando proprio Sportiello, nell’ultimo giorno di trattative, fu a un passo dalla Fiorentina. Il rapporto con il tecnico Gasperini era già deteriorato e la promozione a titolare di Berisha sembrava preludere a un imminente cessione. Non se ne fece più niente per le pretese dell’Atalanta, il resto furono dichiarazioni di facciata (e smentita) da parte dello stesso Corvino per tutelare il parco portieri a disposizione di Sousa. In realtà la Fiorentina ha seguito più di una pista, a cominciare da quel Perin del Genoa il cui recente infortunio ha fatto saltare tutti i piani, o i due stranieri Costil e Casteels di Rennes e Wolfsburg. Sondaggi sfociati nella scelta di Sportiello, sul quale la Fiorentina punterà per il prossimo anno e mezzo con un prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 7 milioni di euro. Oltre al valore del giocatore rapportato all’età, l’atalantino è un classe 1992, si è rilevata decisiva la volontà del giocatore, la rapidità dei viola che hanno bruciato la concorrenza del Napoli e anche la voglia di rendere più italiana la squadra dei prossimi anni. Sportiello si metterà a disposizione di Sousa secondo le attuali gerarchie, dunque partirà alle spalle di Tatarusanu in attesa di una chiamata o di una rifondazione estiva. Già, perché se fino a oggi il mercato di Corvino era orientato a difendere il maggior numero di elementi del gruppo storico, adesso è tempo di programmare la prossima stagione anticipando operazioni come quella del portiere o predisponendo quelle da chiudere in estate.