"Al 'San Paolo' contro il Napoli con la consapevolezza di volersi giocare la partita, mostrare di migliorare di partita in partita, sul piano del gioco e della personalità, senza cambiare l’undici iniziale. Pioli è riuscito a mettere assieme una formazione che è riuscita a trovare certi equilibri nelle due fasi di gioco, in una fase di costruzione e crescita della squadra che passa inevitabilmente tra alti e bassi. Tutto è iniziato con l’arretramento sulla linea media di centrocampo di Benassi, mentre in avanti Thereau e Chiesa, partendo dagli esterni, hanno trovato maggior feeling e conoscenza con Simeone. Ecco che allora contro Hamsik e compagni la Fiorentina si presenterà col classico 4-3-3 con Sportiello in porta, la linea difensiva formata da Laurini a destra, Pezzella e Astori al centro, Biraghi sulla sinistra. La cintura della mediana sarà formata da Benassi, Badelj e Veretout, con l’italiano e il francese che avranno anche chiari compiti d’inserimento nella fase offensiva fuori e dentro l’area del Napoli. In avanti, quindi, Chiesa partirà dall’out di destra, Thereau da quello di sinistra, con Simeone centrale. Che come sempre cercherà di non dare punti di riferimento alla difesa avversaria, pressando e cambiando spesso posizione. Lo riporta l'edizione odierna de La Nazione.
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Chiesa-Simeone-Thereau, il tridente per fare male a Sarri
Il tridente di Stefano Pioli, quello "titolare", per provare ad impensierire il Napoli
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