L'allenatore della Fiorentina Paulo Sousa si è presentato in sala stampa alla fine del match contro l'Atalanta: "Oggi abbiamo fatto bene nella seconda parte della gara, siamo cresciuti e siamo stati dominanti contro una squadra difficile da affrontare, che marca a uomo in tutto il campo. Abbiamo sofferto molto e mostrato tutte le nostre difficoltà. Il gioco non ha girato, dobbiamo continuare a lavorare per avvicinarci più possibile alla forma migliore. All'inizio del match ci è mancato Sanchez, troppo statico, e conoscendo bene i nostri giocatori i cambi ci hanno portato mobilità. Abbiamo deciso da qualche partita di iniziare sempre con il centrocampo a 3 e dare più spazio alle punte, poi con Vecino nella ripresa abbiamo creato di più. Stiamo lavorando dall'inizio della stagione per giocare a due punte e sarà sempre proponibile da ora in avanti, perché i ragazzi hanno voglia anche loro di continuare così. Bisogna far si che anche le due punte sia una squadra equilibrata. Stiamo lavorando sull'ultimo passaggio, sui cross, sui movimenti di rottura, fino a quando riusciremo a ottenere molto più gol. L'Atalanta ci ha messo in difficoltà soprattutto grazie alla loro linea difensiva. Una squadra che è venuta qui con fiducia dopo due risultati positivi.
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Sousa: “I risultati portano fiducia. Dobbiamo tirare fuori gli attributi”
Il tecnico della Fiorentina alla fine del match contro l'Atalanta
I fischi alla fine? Non sono preoccupato, ma consapevole di questo. La Fiesole ha aiutato la squadra anche nei momenti di fragilità, soprattutto all'inizio. Alla fine della partita i tifosi hanno espresso la loro delusione e ne hanno diritto perché pagano il biglietto. Tocca a noi renderli orgogliosi facendo ciò che sappiamo fare: giocare bene e mostrare il nostro gioco.
Nelle difficoltà ci deve portare avanti il coraggio, dobbiamo tirare fuori gli attributi, e soprattutto i risultati: sono loro che portano convinzione e determinazione".
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