Ospite a 30° Minuto questa sera (CLICCA per guardare la trasmissione in diretta con noi), il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi ha parlato di Fiorentina e stadio:
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Sind. Campi: “Stadio, vi spiego. Come nasce l’idea e le migliorie che ho in mente”
Le parole di Emiliano Fossi, intervenuto in diretta TV
"Io tifoso? A Firenze dovrebbe essere una cosa normale. Commisso e Barone mi hanno trasmesso fedeltà assoluta, sono esattamente come appaiono: hanno grande passione e capacità di entrare in sintonia con la città. Vogliono investire per portare la squadra al livello che le compete, sono contento. Si dice che la Fiorentina giochi sempre con gli stessi uomini, ma non cerchiamo il pelo nell'uovo, io sono contento.
L'idea Centro Sportivo nasce dalla preferenza della Fiorentina: c'era un'opzione di acquisto valutata con la vecchia proprietà relativa ad un terreno in Viale Allende che scadeva ad ottobre, ma l'attuale Fiorentina ha optato per Bagno a Ripoli. Nell'incontro con la nuova proprietà, abbiamo parlato della possibilità di costruire da noi il nuovo stadio. L'area è ben posizionata strategicamente, è molto comoda, e il comune ha avviato un processo urbanistico di ridestinazione della stessa. Ci sono tutte le condizioni, sta alla Fiorentina decidere se l'opzione desta interesse o meno. Rispetto il percorso della società, mi sono limitato a dire che se le alternative venissero a mancare, a Campi in tre anni si può costruire lo stadio. Non ho mai cercato di superare nessuno, ho solo proposto una possibile soluzione ad una situazione che vorrei venisse sbloccata.
L'area Mercafir è pubblica, la nostra è un'area privata, che diverrebbe di proprietà viola. La legge del governo Renzi sugli stadi permette un lavoro più veloce. Soluzioni per la viabilità? Già adesso come ho detto i vantaggi ci sono, tra ferrovia e caselli; chiaro che si dovrebbe migliorare, è in arrivo per il 2020 la linea 4 della tramvia, che permetterà di raggiungere il centro di Campi. Poi ricordo che nel prossimo futuro saranno completati altri lavori, per esempio la realizzazione delle circonvallazioni ovest ed est per ricollegarsi a Osmannoro e Barberinese. Con tutte queste migliorie, supereremo i problemi che si presenteranno, e che sono gli stessi anche nelle altre aree in discussione.
Se noi ci sforziamo di considerare la città di Firenze anche quella che va oltre le mura, la cintura urbana, allora diventa davvero una grande città, e possiamo davvero pensare in grande. Campi sarebbe allora a solo un km di distanza dal confine del capoluogo.
Il restyling del Franchi rischia di arenarsi con una serie di vincoli che cozzano con quell'idea di stadio moderno di cui le società ambiziose hanno bisogno. Vero è anche che le città si possono rileggere, rielaborare in base alla sensibilità del tempo. Campo di Marte al tempo del Marchese Ridolfi non era certo il Campo di Marte di oggi. A quello che ho capito, l'attuale Fiorentina vuole uno stadio moderno."
https://www.violanews.com/news-viola/flachi-ribery-che-fenomeno-prima-lo-ammiravamo-in-champions-adesso-ci-fa-sognare/
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