Sconcerti: “Italiano rischia un po’ troppo. Udinese? Partita complicata”

Mario Sconcerti analizza vari punti della situazione viola in campionato. Ecco le sue parole ai microfoni del Pentasport

Mario Sconcerti è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno, nel corso del filo diretto con gli ascoltatori del "Pentasport":

Con l'Inter abbiamo fatto una bella partita, soprattutto nel primo tempo. Poi i due gol ci hanno tagliato le gambe. Il vantaggio ci ha dato energie, così come ha fatto con l'Inter con quei due gol in 5 minuti. Il calo è dovuto a un motivo fisico, non puoi correre per 90' minuti. Abbiamo provato a riposarci in campo aspettando ma ci è andata male. Se iniziamo a non calare dal punto di vista fisico possiamo davvero dire la nostra per l'Europa. Italiano? L'allenatore sa quello che fa, ma mettere Benassi su Perisic è molto rischioso. Bisogna avere rispetto per l'avversario. A Udine sarà una partita scabrosa. L'Udinese non fa gol, ma è una squadra veramente fisica. Dobbiamo sfruttare l'agilità dei nostri giocatori. Devo dire che non so immaginarmi la formazione, vedremo. Nel tecnico viola non rivedo Zeman che non aveva fase difensiva, mentre Italiano la studia con molta attenzione. Commisso l'ho sempre immaginato come uno che compra due giocatori forti e costruisce la squadra nel tempo. Così sta facendo con la Fiorentina. Bisogna dire che Commisso deve stare attento con le sue dichiarazione, mi sembra abbia fatto un po' di confusione. Sottil? Per Berardi l'avrei dato via, con qualche rimpianto. A me sembra che non abbia le qualità necessarie per crescere. lo cederei. Non mi sembra che pensi velocemente calcio come serve a una squadra forte di Serie A. Mi sembra un po' grezzo. Nonostante ciò sta giocando ma secondo me ce ne sono di migliori. Dragowski/Terracciano? Il portiere polacco non è adatto alla Fiorentina. Basta vedere la sofferenza nel gioco con i piedi. Mi dispiace dirlo ma la sua partenza mi sembra ormai evidente.