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Roggi e Merlo: “Ecco cosa significava Fiorentina-Juventus ai nostri tempi”

L'analisi dell'importante gara che prenderà scena domenica al Franchi da parte dei due ex viola

Redazione VN

I due ex viola Moreno Roggi e Claudio Merlo sono intervenuti al Pentasport per analizzare l'importante gara di domenica al Franchi tra Fiorentina e Juventus. Queste le dichiarazioni di Moreno Roggi:

"Cosa prova un giocatore della Fiorentina la gara con la Juventus? Per noi sicuramente era la partita dell'anno perchè significava misurarsi con la squadra più forte e provare a  batterla. L'appartenenza era importante ai tempi nostri. Orlandini ne aveva due di gigli sul petto. Oggi ci vorrebbero almeno più italiani, meglio se fiorentini. Lo straniero sul mercato costa meno? Non è detto. Nel calcio attuale purtroppo basta avere un nome straniero e hai subito l'interesse delle squadre. Pucciarelli dell'Empoli se avesse un nome straniero avrebbe un grande mercato".

Gli fa eco l'ex compagno Claudio Merlo: "Ai nostri tempi la Juventus non vinceva facilmente al Franchi. Spesso perdeva contro la nostra Fiorentina. Il tandem di gare Udinese-Juventus? Io avrei vinto intanto a Udine, poi dopo avrei pensato ai cambi, al turn over, ai diffidati o altro. Sul mercato di oggi Moreno ha perfettamente ragione. Se te prendi un giocatore che gioca già in Serie A ti costa tanto. Se milita in altri campionati puoi prenderli a prezzi buoni. Certo è che ci devi mandare poi dirigenti affidabili".

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