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Più e meno: subito doppietta per Gori, Maganjic sorpresa in positivo. Illanes rimandato

Gabriele Gori con la maglia della Nazionale italiana giovanile

Bene anche Sottil, Rebic non lascia il segno. Le nostre valutazioni della prima amichevole della Fiorentina. Siete d'accordo?

Stefano Niccoli

La Fiorentina batte 7-0 il Val di Fassa Team nella prima amichevole stagionale (CRONACA). Questi i più e i meno della partita.

PIU'

Gabriele Gori

Attaccante, maglia numero nove, ci mette appena sette minuti per sbloccare il risultato con un tiro mancino dal limite dell'area dopo un bel dribbling sul diretto marcatore. Mette lo zampino anche sul raddoppio siglato da Sottil, all'11' timbra il cartellino per la seconda volta, in acrobazia. Al 30' va vicino alla tripletta: rientro sul piede destro, conclusione a giro sul secondo palo, sfera fuori di poco. Gioca tanto di sponda e non si risparmia nel pressing. Occasione sfruttata bene dal classe 1999 cresciuto nella Sestese.

Riccardo Sottil

Schierato sull'out di destra davanti a Tomovic, al nono segna il 2-0 della Fiorentina dopo un'azione insistita in area di rigore. Corre tanto sulla propria fascia di competenza, dimostrando di avere già una buona gamba. Al 30' si rende pericoloso con un tiro di destro sul quale il portiere del Val di Fassa non si fa trovare impreparato. Esce all'intervallo per far spazio a Baez.

Josip Maganjic

Schierato in attacco nel secondo tempo, segna il 4-0 con un delizioso scavetto d'esterno. Gol davvero pregevole. Al 67' entra nuovamente nel tabellino dei marcatori con un tap-in vincente in pallonetto. Poco dopo offre un cioccolatino a Meli, ma il millennial, da dentro l'area piccola, calcia addosso a Cancelli, portiere del Val di Fassa Team. Sul finire della gara sfiora la tripletta: bordata dai venti metri circa e traversa dopo una leggera deviazione con i pugni da parte dell'estremo difensore avversario. È lui la sorpresa in positivo del pomeriggio visto che, fino a questo momento del ritiro, non aveva brillato.

MENO

Julian Illanes

Pioli lo sistema in difesa, sul centro sinistra, accanto al neo arrivato Vitor Hugo. Non sempre preciso in fase di costruzione, viene spesso richiamato da Pioli perché non nella posizione giusta ("Dove vai!", gli ha urlato il tecnico emiliano nel primo tempo). Rimandato.

Ante Rebic

Gioca come esterno sinistro davanti a Maxi Olivera. Tanta corsa, tanta velocità, tanta forza fisica per il croato, ma poco efficace col pallone tra i piedi (non certo un dettaglio). Nel primo tempo ha l'occasione di segnare, ma sbuccia la sfera. Pioli lo sostituisce nell'intervallo con Maganjic.

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