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Pedullà: “Per Faragò servono 3 milioni. Gomez? Giusto venderlo a fine Europei”

"Per Gomez la Fiorentina fa bene ad aspettare la fine dell'Europeo. La partita di stasera non sarà semplice perché la testa andrà all'ottavo con la Spagna"

Redazione VN

Nel consueto intervento ai microfoni di Radio Bruno, l'esperto di mercato Alfredo Pedullà ha parlato della situazione di mercato della Fiorentina, cominciando dalle voci attorno a Adem Ljajic: “Ljajic ha parlato con Mihajlovic, ha chiesto garanzie sul ruolo ma non vuole un ingaggio minore di quello attuale alla Roma. Io non lo riporterei alla Fiorentina dopo il modo con cui è andato via. I viola hanno bisogno di cose più fresche, non riscaldando vecchie minestre".

Sui giocatori in vetrina all'Europeo e il mercato: "Per Gomez la Fiorentina fa bene ad aspettare la fine dell'Europeo. Le buone prestazioni di Badelj e Kalinic sono belle notizie, servirebbe una buona prestazione di Bernardeschi per blindarlo ancora di più. Non credo che Babacar possa restare in Italia per ragioni economiche. Per Pjaca ci vogliono cifre vicine ai 20 milioni. Anche per Rog il discorso è simile, quando vai a prendere giocatori in Croazia servono sempre tanti soldi. Mi stupirei della partenza di Borja Valero, ma non per quella di Badelj. Per Faragò serve alzare l'offerta a circa 3 milioni, l'operazione sarebbe vantaggiosa anche per la situazione degli italiani”.

Sulla Nazionale: “La partita di stasera può essere un palcoscenico per Bernardeschi, ma non sarà una partita semplice perché la testa andrà all'ottavo con la Spagna, è difficile trovare una motivazione importante se la partita non ha utilità. Questa è una Spagna un po' in difficoltà, dipende dalla mentalità di chi la affronta”.

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