"Ho potuto conoscere il nuovo presidente Commisso ma ho solo scambiato qualche parola con lui". Così Daniel Passarella, ex viola e campione del mondo nel 1978, in un'intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb. "Spero che insieme all'aiuto di Giancarlo Antognoni e di Daniele Pradè possa essere allestita una squadra competitiva e che possa magari tornare a vincere qualche trofeo". Ecco alcuni estratti:
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Passarella: “Fiorentina, l’importante è dire le cose giuste alla gente. Ho parlato di un argentino alla società, ma…”
Le parole della gloria argentina
Sulla Fiorentina:
"Prima di tutto bisogna accorciare il gruppo di giocatori, non so come la Fiorentina abbia fatto ad averne così tanti. In generale è importante dire le cose giuste alla gente. Per formare un bel gruppo ci vuole tempo, ma spero che la Fiorentina abbia la fortuna di fare subito una bella squadra".
"Ho sentito che vogliono tenerle Simeone, credo che sia giusto che possa avere un'altra opportunità. E' un giocatore che mi piace, però quando l'ho visto mi è sembrato troppo solo là davanti. Chiesa fa gol e assist ma poi non ho visto altri calciatori in grado di supportarlo. Pezzella? Buon difensore, gli piace giocare in una linea a quattro e ha fatto un buon campionato. Gli auguro tutto il bene. Chiesa a mio parere rimarrà, perché se la nuova proprietà vuol fare una squadra competitiva non può vendere un pezzo così pregiato"
Qualche argentino da consigliare?
"Ho parlato con Pradè e Antognoni di un calciatore, ma non posso fare il suo nome".
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