PAGELLE VN: La Fiorentina dura cinque minuti, che errori Caceres e Castrovilli

DRAGOWSKI 6: Incolpevole sul primo gol, quando si trova Verde da solo nell’uno contro uno. Resta la sensazione che potesse fare di più in occasione del secondo gol, ma la selva di gambe che aveva davanti gli ha completamente chiuso la visuale

MILENKOVIC 6: In difesa cerca sempre di mettere una pezza usando la sua fisicità e la sua intelligenza, cala nel secondo tempo con tutta la squadra.

PEZZELLA 6.5: Un gol primo minuto di gioco, che sembra mettere decisamente in discesa il pomeriggio viola. Il capitano torna e prende il suo posto in mezzo alla difesa, ma macchia una prestazione tranquilla con un errore in uscita che rischia di costare carissimo ai suoi, quando lascia partire Nzola in contropiede. Esce prima del pareggio spezino.

(Dal 26’ s.t. IGOR 5: Entra e la Fiorentina incassa il secondo gol, dopo diverse disattenzioni difensive di cui è sicuramente colpevole)

LIROLA 5.5: Bravo ad aprire e apparecchiare per Biraghi in occasione del gol di Biraghi, poi come tutta la Fiorentina, cala in maniera drastica.

BONAVENTURA 6: A centrocampo la Fiorentina soffre, ma alcune delle azioni interessanti passano dai suoi piedi. Ci si aspetta di più dall’ex Milan, forse penalizzato dal continuo galleggiare tra il ruolo di mezzala e quello di trequartista.

(Dal 32’ s.t. PULGAR: SV)

AMRABAT 6: Fisicità a non finire, qualche buona imbeccata, ma troppo da solo a tenere l’intero reparto. Ci prova, ma non riesce mai ad essere decisivo, e rimane la netta sensazione che il regista non sia il suo ruolo.

CASTROVILLI 5.5: Non riesce ad incidere quasi mai, ci prova e mette in campo la sua qualità, ma rimane esterno al gioco. Ha l’occasione per il 3-1, che si divora arrivando clamorosamente in ritardo all’appuntamento con il gol.

(Dal 33’ s.t. CALLEJON: SV)

RIBERY 6.5: Predica sempre nel deserto tattico che è questa Fiorentina, quando si accende la Fiorentina riesce a essere pericolosa, altrimenti non ci sono scosse. Imbecca i compagni, li motiva e prova e non molla mai, ma non è sostenuto dal resto della squadra.

(Dal 40’ s.t. KOUAME: SV)

VLAHOVIC 5: Parte titolare al centro dell’attacco viola, e non fa sostanzialmente nulla per giustificare la scelta fatta dal tecnico. Esterno al gioco, mai pericoloso, tanti errori di cui uno abbastanza clamoroso, con un colpo di testa divorato.

(Dal 26’ s.t. CUTRONE 5.5: Entra per dare la scossa, ha sui piedi una bella palla per Ribery, ma mette in mezzo in malo modo)