PAGELLE VN – Finalmente Bonaventura! Castrovilli inventa, Vlahovic convince, bene Amrabat

DRAGOWSKI 6: primo tempo da spettatore non pagante, nella ripresa deve sporcarsi i guanti, ma senza particolari pericoli. Sostanzialmente incolpevole sul gol di Simy, che incorna forte e preciso da distanza ravvicinata.

MILENKOVIC 6,5: ingaggia con il gigantesco Simy un vero e proprio scontro tra titani, che lo vede uscite vincitore praticamente in ogni occasione e che costringe il nigeriano a girare al largo. Attento e sicuro in ogni frangente.

PEZZELLA 6,5: quando il Crotone attacca è dove deve essere. Da annotare una chiusura in scivolata su Simy al limite dell'area a inizio secondo tempo. Segnerebbe il terzo gol viola, ma il var giustamente annulla per un evidente, quanto involontario, tocco con il braccio destro.

IGOR 6: non si fa condizionare dall'ammonizione (evitabile) dopo appena tre minuti, facendo buona guardia nella propria zona di competenza.

(dal 69' MARTINEZ QUARTA 6: non sbaglia niente in marcatura e nelle letture difensive, si concede anche qualche sortita offensiva)

AMRABAT 6,5: frangiflutti davanti alla difesa, dalle sue parti non si passa con facilità. Muscoli e polmoni al servizio dei compagni.

CASTROVILLI 6,5: dai suoi piedi nascono le azioni che portano al vantaggio di Bonaventura prima e al raddoppio di Vlahovic poi. Nel secondo tempo prova a mettersi in proprio, ma l'egoismo non lo ripaga. Concede troppa libertà a Pereira per crossare  il pallone che Simy inzucca in rete.

(dal 86' PULGAR sv: sfiora il terzo gol viola con un gran tiro al volo dal limite dell'area)

BIRAGHI 5,5: in fase difensiva non brilla, costringendo spesso Igor all'uno-contro-uno con Messias o Pereira, oppure subendo in prima persona l'iniziativa degli avversari citati. In quella offensiva è impreciso e non riesce praticamente mai a depositare palloni a centro area. Commette falli inutili o evitabili, non convince.

RIBERY 6,5: ci mette almeno venti minuti a ingranare, poi è il solito Franck viola, con dinamismo essenziale e giocate giuste. Come in occasione del raddoppio, quando serve Vlahovic con tempismo perfetto. Reclama un rigore, ma né arbitro né var gli danno ragione.

(dal 86' BORJA VALERO sv: entra per congelare il possesso palla nella metà campo avversaria e lo fa bene)

VLAHOVIC 7: prestazione generosa, timbra il cartellino con un rigore in movimento. Con quello di stasera sono sette i gol in campionato, uno in più dello scorso e con ancora un girone da giocare. Nel secondo tempo un grande intervento di Cordaz gli nega la doppietta. Esce decisamente contrariato.

(dal 69' KOUAME 6: entra con il piglio giusto, corre tantissimo, prende calcioni e conquista punizioni preziose)

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