Si avvicina sempre di più il momento dell’incontro tra il Milan e la camera giudicante dell’Uefa, che dovrà decidere le sanzioni nei confronti del club di via Aldo Rossi che rischia anche l’esclusione della Coppe europee. In casa rossonera, si sta lavorando intensamente sulla tesi difensiva, così come Yonghong Li sta cercando di accelerare per il rifinanziamento del debito con Elliott e nella ricerca di nuovi soci.
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Milan, si lavora per non perdere l’Europa League: possibile nuovo partner
Si avvicina sempre di più il momento dell’incontro tra il Milan e la camera giudicante dell’Uefa...
NUOVO SOCIO - A riferirlo è l’edizione odierna del Corriere della Sera, che spiega che il numero uno milanista è stato quattro giorni a Milano e ha avuto un incontro con una persona fisica che potrebbe entrare con una quota di minoranza. Trovare un socio solido potrebbe essere un argomento molto importante e utile da presentare nel prossimo appuntamento con l’Uefa, anche se non è detto che si chiuda in tempo.
GARANZIE BANCARIE - Per quanto riguarda il Milan, uno dei fatti nuovi potrebbe proprio essere la presentazione di garanzie bancarie per 100 milioni di euro, vale a dire l’ammontare circa delle perdite previste. Era questa una delle richieste dell’Uefa al momento della valutazione del voluntary agreement, quando da Nyon avevano chiesto o fideiussioni bancarie (le garanzie personali di Li non erano bastate) o il deposito dell’intera somma. Questo sarebbe un bel segnale di solidità e chissà che non possa essere abbastanza per evitare l’esclusione dalle coppe europee.
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