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Pierpaolo Marino è uno degli ultimi nomi accostati alla Fiorentina per raccogliere l'eredità di Daniele Pradè e Andrea Rogg nel caso in cui non dovessero essere confermati. L'ex dirigente di Atalanta e Napoli al momento non lavora per nessun club ma, secondo quanto raccolto da Violanews.com, negli ultimi mesi ha ricevuto diverse telefonate anche da club di Serie A che ha preferito declinare. La prima chiamata risale allo scorso agosto quando Marino lasciò Bergamo mentre la seconda è di circa un paio di mesi fa. Da una parte del telefono Marino, dall'altra però non c'era la Fiorentina. Tra le parti comunque esiste un ottimo rapporto di stima e di fiducia, in particolar modo col Presidente Mario Cognigni.
Tuttavia se il club viola dovesse optare per un dirigente accentratore e diminuire il lavoro in pool, il profilo di Marino sarebbe da tenere in grossa considerazione poichè nella sua carriera ha svolto il ruolo di direttore sportivo, generale e di responsabile dell'area tecnica. Inoltre Marino, soprattutto quando era a Udine, ha permesso al club friulano di realizzare ottime plusvalenze e di raggiungere la qualificazione alla Champions. Nelle prossime settimane ci saranno novità sulle scelte strategiche viola ma per il momento la domanda resta: se Marino dovesse ricevere una terza telefonata, stavolta da Firenze, direbbe di no?
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