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Igor: “Darò la vita per la Fiorentina. Voglio scrivere il mio nome nella storia del club. Saremo forti”

Stefano Niccoli

Prime parole a tinte viola per Igor, acquistato dalla Spal

Buona la prima per Igor. Acquistato venerdì, ultimo giorno di mercato, l'ex difensore della Spal ha debuttato domenica contro la Juventus. Ottimo il suo esordio, non inganni il 3-0 per la squadra bianconera. Oggi il giocatore brasiliano (LA SCHEDA DI TUTTITALENTI) si è presentato in conferenza stampa:

"I miei idoli e il ruolo? Il mio ruolo preferito è quello di difensore centrale, ma mi esprimo bene anche come terzino sinistro. Mi ispiro a Sergio Ramos, Thiago Silvia e Van Dijk. Lavoro per migliorarmi costantemente.

Come mi sono trovato in campo? Devo essere sempre pronto per giocare, lo sono stato contro la Juve anche perché i compagni e l'allenatore mi hanno appoggiato.

Cosa mi aspetto dall'avventura alla Fiorentina? Non posso sapere quanto tempo starò qui, ma darò la vita per la Fiorentina. Sono contento di questa opportunità, dovrò sempre dare il meglio di me stesso.

Se ho parlato con Tomovic e Dabo? Sì, ho parlato con loro. Mi fa piacere ricevere consigli da giocatori esperti. Mi hanno detto che la Fiorentina è una squadra grande e importante con tifosi curiosi.

Perché ho scelto la Fiorentina? Fin da piccolo ho sempre sognato di giocare in una grande squadra. Guardavo le partite della Fiorentina quando ero piccolo. Sono felice dell'esito positivo dell'affare.

La gara contro l'Atalanta? Sarà una partita molto difficile, ma ci stiamo preparando al meglio. Dobbiamo sempre dare il massimo per portare a casa i tre punti.

Contro la Juventus ho dimostrato freddezza? Ho sempre giocato a calcio, sono abituato, è una passione, non vedo perché dovrei essere nervoso. Devo trasmettere calma ai miei compagni anche per via del ruolo che ricopro.

Aver affrontato Cristiano Ronaldo dopo aver iniziato la stagione in Austria e dopo aver giocato con la Spal? Ho sempre lavorato duro per avere opportunità di questo tipo. Prima o poi il lavoro paga sempre. Sapevo che la mia opportunità sarebbe arrivata.

La concorrenza con Dalbert e Caceres? Ho un buon rapporto con loro, mi hanno accolto bene. La concorrenza è normale nel calcio, l'importante è avere rispetto reciproco.

I miei pregi e difetti? Devo migliorare nel mio ruolo di difensore.

Che Fiorentina mi hanno prospettato negli anni? Cercare sempre di vincere e di lottare per qualche titolo. Voglio scrivere il mio nome nella storia della Fiorentina. Sono convinto che saremo forti.

Gli episodi arbitrali? Preferiscono non commentare, sono interpretazioni dell'arbitro. L'importante è non perdere la testa.

L'attaccante che sogno di sfidare? Lukaku, ci ho già giocato contro, è difficile da marcare, è un bel duello con lui".