Dragowski: “A Firenze per imparare, voglio dimostrare che è la scelta giusta”

Giornata di presentazione in casa Fiorentina. Nella sala stampa dello stadio "Franchi" va in scena la conferenza stampa del primo acquisto estivo viola, Bartlomiej Dragowski. Il portiere polacco, accompagnato dal presidente esecutivo Cognigni, dal dg Corvino e dal ds Freitas, si presenta a città e tifosi. Le sue parole ai cronisti presenti:

"Sono arrivato a Firenze per imparare il più possibile, tutti vogliono giocare titolari, io farò il possibile per convincere l'allenatore. Non ho modelli in particolare. Boruc è una specie di Lewandowski per i portieri. Voglio dare il massimo e dimostrare che è stata la scelta giusta venire qua.

"Con Duda non c'è stato alcun conflitto, a volte ci sono situazioni nervose durante le partite. Poi ci siamo chiariti, non lo conosco benissimo, ma sarei contento se arrivasse a Firenze anche perché conosce il polacco. Conoscevo bene la Fiorentina, guardavo le partite soprattutto quando c'era Boruc. È una grande squadra e spero di imparare tanto dai grandi giocatori che ci sono.

Ho un carattere esplosivo e ambizioso, come altri giocatori presenti in squadra, credo che potremo andare d'accordo. Non seguo un portiere in particolare, ma nel mondo ce ne sono di fortissimi come Buffon, Neuer e De Gea. Blaszczykowski? Sarebbe stato veramente bello avere un altro polacco in rosa, lui sarebbe fantastico. Senza di lui la Polonia non sarebbe andata così avanti agli Europei.

Tatarusanu? È un nazionale e sono molto contento di potermi allenare con lui. Sarà l'allenatore a scegliere il più bravo quando serve. Non ho un numero di maglia preferito, decideremo più avanti. Spero di rimanere un po' di tempo alla Fiorentina e insieme arrivare lontano, poi vediamo come andranno le cose".

- FOTO VN: Dragowski in posa con la sua nuova maglia