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La B2 per affrontare il Qarabag, dietro scelte obbligate: i probabili 11 viola

Stefano Rossi

Scelte obbligate in difesa, davanti la sorpresa può essere Chiesa. Dovrebbe partire dalla panchina Cristoforo mentre Babacar ritorna titolare...

Ancora poco e la Fiorentina scende in campo contro il Qarabag per la seconda sfida del girone di Europa League. Paulo Sousa si trova a dover gestire questo impegno a cavallo di due gare delicate di campionato: quella pareggiata contro il Milan e quella in arrivo che vedrà i viola avversari del Torino di Belotti e Mihajlovic. Al termine di questo primo ciclo ci sarà la sosta per le nazionali, occasione buone per fare un bilancio sulla nuova Fiorentina e per permettere ad alcuni acciaccati di recuperare la condizione migliore.

La certezza è che Sousa ha deciso di abolire il turnover massiccio in campo europeo, quello che lo scorso anno lo portò a cambiare fino a nove uomini di partita in partita. In porta si va verso la linea della continuità con Tatarusanu ancora una volta preferito a Lezzerini e a Dragowski che non è felice della sua situazione (LEGGI QUI). In difesa le scelte sono obbligate: con Gonzalo e Astori out tocca a Tomovic, De Maio e Salcedo. A centrocampo sugli esterni si riparte da Tello a destra e da Olivera che rileva Milic a corto di fiato per via delle numerose gare giocate fin qui. In mezzo sembra sicura la presenza di Vecino e uno tra Sanchez (più probabile) e Badelj. Per Cristoforo invece i tempi per l'impiego dal primo minuto non sembrano essere ancora maturi.

Davanti troverà spazio Babacar come terminale offensivo anche se nelle ultime ore, seppur con percentuali piuttosto basse, sta riprendendo quota l'idea delle due punte col senegalese e Kalinic. Se Sousa, come sembra, dovesse mandare in campo solo il numero 30 sulla trequarti dovrebbe schierare Bernardeschi insieme a Borja Valero. La sorpresa potrebbe essere rappresentata da Chiesa che anche ieri è stato elogiato pubblicamente dal tecnico. Speranze di giocare solo a gara in corso per Maurito Zarate.