I più e i meno di Real Madrid-Fiorentina: bene Veretout e Hagi, da rivedere Baba

I più: 

VERETOUT - Non c'era modo migliore di aprire la sua serata al Bernabeu segnando il primo gol della serata. Passano appena 3' ed è già rete, con una bellissima conclusione che rasenta il palo e lascia di sasso il portiere Casilla. Per il resto, nonostante gli avversari concedano davvero pochi spazi a centrocampo, il francese mostra di essere entrato con caparbietà negli schemi di Pioli e agisce sulla falsa riga della buona prestazione di San Siro.

HAGI - Meno di mezz'ora in campo per il giovane figlio d'arte, ma quello che sa fare è sotto gli occhi di tutti. Abile sia col destro che con il sinistro, mette in area un paio di cross interessanti. Serve ancora qualche malizia in più per diventare un giocatore completo, ma la strada sembra sempre più tracciata.

ZEKHNINI - "Provate a prendermi" era in sintesi la sua risposta alle critiche dopo le amichevoli estive e, al momento, non si può certo dirgli niente. L'ex Odd continua a mostrare ottimi margini di crescita e, nonostante qualche occasione in cui si lascia prendere dalla foga non riuscendo a ragionare, può sicuramente dire la sua in ottica stagione 2017/'18.

I meno:

BABACAR - Secondo tempo quasi da spettatore. Viene servito sicuramente poco dai compagni, ma al cospetto dei forti e veloci difensori del Real non riesce praticamente mai a farsi vedere. Simeone, al momento, si fa preferire al senegalese e lui dovrà sudare per conquistarsi chances e gradi di titolare.

CRISTOFORO - Trova non poche difficoltà nella ripresa, in cui gioca 45'. Non convince, tocca pochi palloni e compie anche qualche errore di troppo. Al passivo anche un cartellino giallo commesso per un'entrata dura a centrocampo. Per lui altra serata non perfetta dopo la debacle di San Siro.