Nel corso del Pentasport su Radio Bruno è intervenuto l'ex viola Ciccio Graziani, che ha parlato dei temi di casa Fiorentina e ha espresso un ricordo commosso di Giancarlo Galdiolo: "Galdiolo era un ragazzo splendido, fisicamente molto forte, un marcatore vecchio stampo che badava soprattutto a difendere. E di testa era fortissimo. So che era malato da tempo, il Signore se l'è ripreso. Simeone? Segnare al debutto in Nazionale è una grande soddisfazione, ripercorrere le gesta del papà è un motivo di grande soddisfazione. Meglio di così non poteva andare, sta iniziando per lui una nuova carriera. E' un ragazzo che si spende molto e ci sta che non sia sempre lucido davanti alla porta. Chiesa? Spacca le partite, quando ti punta ti salta. E' una risorsa per la Fiorentina ma anche per il calcio italiano. Mancini lo deve promuovere titolare, tra poco con l'esperienza accumulata diventerà migliore. Il tridente Pjaca-Simeone-Chiesa è tanta roba, la gioventù ti porta a fare giocate incoscienti. Far giocare i due esterni a destra o sinistra è indifferente, sono talmente bravi che se si scambiano la posizione non cambia nulla".
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Graziani: “Simeone? Inizia una fase nuova della sua carriera. Chiesa risorsa per il calcio italiano”
Simeone-Chiesa e il ricordo di Galdiolo: così ha detto Ciccio Graziani
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