L'ex difensore viola Mario Faccenda ha ricordato la stagione 1989-90 su Lady Radio:
news viola
Faccenda: “Sochaux e Avellino, che annata: non ci capimmo nulla nemmeno noi”
L'episodio di Sochaux e molto altro nella memoria del libero protagonista (non quanto avrebbe voluto) della cavalcata viola in Coppa
"Ebbi uno strappo appena arrivato, venivo dal Pisa. Battistini faceva il libero quando non c'ero, e se mi facevo male doveva lasciare il suo posto a centrocampo. Il fallo di Sochaux? (4 giornate di squalifica, ndr) Quella sera non ero tranquillo, è stato il mio unico "infortunio" in carriera. L'arbitro ha fatto benissimo a buttarmi fuori, me ne rendo conto. Pensavo di arrivare in anticipo, ma ho sbagliato la valutazione. Tra il primo e il secondo tempo i miei compagni mi tranquillizzavano, dicendomi che ce l'avrebbero fatta: sono stati di parola. In dieci e per tutta la partita, diciamo che grazie a me sono diventati eroi (ride, ndr). L'andamento disastroso in campionato? Sinceramente non ci abbiamo capito molto nemmeno noi, in Europa eravamo sul pezzo perché erano partite andata e ritorno, tutto in 180 minuti, in campionato invece non percepivamo il pericolo. E' stata un'annata particolare, senza dubbio. Poi siamo arrivati in finale, proprio ad Avellino... Che diciamocelo, era più in casa laggiù che a Torino per loro. E infine il caso Baggio. Roberto stesso ci è stato malissimo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA