E che Eusebio Di Francesco sia. Almeno nell'immaginario attuale. In una stagione quasi finita con largo anticipo, e ancora alle prese con la sosta per le nazionali, divampa la voglia di Fiorentina futura. Proviamo allora a fare un bel salto in avanti (forse un po' ardito) per immaginarci come potrebbe mettere in campo la squadra il tecnico che ad oggi è in pole position per il dopo Paulo Sousa. E' un gioco, ovviamente, perchè che sia Di Francesco o che sia qualcun altro, la rosa attuale è soggetta a cambiamenti. Molti, probabilmente.
news viola
Se fosse Di Francesco: il vestito è giusto. Ma Saponara dove sta?
Facciamo un (ardito) salto in avanti, immaginando come Eusebio Di Francesco potrebbe sfruttare la rosa della Fiorentina
In linea generale diciamo pure che questa squadra si sposerebbe abbastanza facilmente con il 4-3-3, marchio di fabbrica dell'attuale mister del Sassuolo. Ne beneficerebbe uno su tutti: Borja Valero, che potrebbe tornare a fare la mezzala, così come Vecino dalla parte opposta. Una linea mediana a tre in cui Badelj (se non avesse le valigie pronte) sarebbe il perfetto vertice basso, ruolo che si sente cucito addosso anche Cristoforo, sebbene a Firenze non ci abbia mai giocato. In difesa potrebbero sentirsi più a loro agio Milic e Maxi Olivera, da terzini "puri" mentre a destra si ripresenterebbe l'annoso problema. Nè Sanchez, nè Salcedo, nè Tomovic (che Di Fra aveva a Lecce e utilizzava come centrale) sono adatti a fare l'esterno in una linea a 4, mentre abbonderebbero i centrali.
In attacco il modulo si cucirebbe alla perfezione su Chiesa, esterno destro, e abbastanza bene su Bernardeschi dalla parte opposta. Potrebbe valorizzare pure Tello, riscatto permettendo. E troverebbe in Kalinic e Babacar due centravanti discretamente intercambiabili per agire al centro del tridente. Il piccolo enigma si chiamerebbe Saponara (oltre che Ilicic), segni particolari: trequartista. Casella destinata a rimanere vuota, e allora l'ex Empoli dovrebbe riadattarsi a fare la mezzala - ma al Milan l'esperimento non andò bene - oppure l'esterno d'attacco. A meno che Di Francesco non sia disposto a rivedere il suo dogma tattico (sempre che non finisca su un'altra panchina).
© RIPRODUZIONE RISERVATA