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UDINE, ITALY - SEPTEMBER 30: Vincenzo Italiano head coach of Spezia Calcio looks on during the Serie A match between Udinese Calcio and Spezia Calcio at Dacia Arena on September 30, 2020 in Udine, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Domenico Di Carlo, attuale allenatore del Vicenza, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni sul nuovo tecnico viola, che lo stesso Di Carlo ha allenato da giocatore:
Sono due tre anni che la Fiorentina non riesce a trovare la continuità. La continuità che serve per crescere e raggiungere gli obiettivi migliori. Italiano? E’ un ragazzo con qualità, da calciatore giocava davanti alla difesa nel 4-3-3, era il Jorginho della situazione. Da allenatore allo Spezia ha fatto due anni straordinari, come i precedenti a Trapani. E’ un tecnico giovane, va supportato e aiutato. A Firenze si deve coniugare il bel gioco con i risultati e Vincenzo credo sia stato scelto per questo motivo. Vicenda Gattuso? Difficile da fuori rispondere. Da allenatore dispiace perché Rino a Napoli aveva fatto un bel percorso. Gori? Una buona stagione. Ha alternato delle buone prestazioni ad alcune sottotono, ma non per colpa sua. Lottavamo per la salvezza, qualche volta era normale non produrre gioco qualitativo. Ha carattere, personalità e dobbiamo dire che in area di rigore non è stato molto sfortunato per le occasioni che ha avuto. Poteva fare una decina di gol…
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