- Rosa ACF
- Esclusive
- Calciomercato
- Statistiche
- Stampa
- News viola
- Radio e tv
- Giovanili
- Altre news
- Video
- Redazione
Marco Bucciantini ha detto la sua sulle parole di Rocco Commisso nella conferenza di ieri, ai microfoni di Radio Sportiva:
"La classe dei giornalisti è vista come una casta. Una cavolata: facciamo un mestiere pubblico, soggetto a giudizio pubblico. Quella di ieri è una conferenza stampa sbagliata nei toni. Invece di fare un bilancio e guardare al futuro si è cercato un regolamento di conti, una distrazione di massa. La stagione della Fiorentina non può diventare un referendum sul giornalismo. Bisogna fare un monumento a Iachini? Ti stai intestando delle colpe, perché ha fatto 40 punti. Vuol dire che la squadra ne valeva 30, era da Serie B. Iachini è stato bravo, ha portato al traguardo e la Fiorentina non è mai stata in zona retrocessione. Siamo al terzo anno di Commisso: al primo ha rispettato l'eredità, al secondo la gratitudine ha prevalso sul progetto. Ha tenuto Iachini con mezza dirigenza in disaccordo. Al terzo anno la scelta deve dipendere dall’idea di calcio, è l’anno più importante. Accusare i giornalisti di fare soldi con la Fiorentina è brutale, fanno una professione. Mossa molto furba in una giornata sbagliata: i giornalisti stanno antipatici”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA