Braglia: “Terracciano? Serve un titolare definito. Marassi vero banco di prova”

L'ex portiere del Genoa commenta le gerarchie che interessano la porta della Fiorentina, "contesa" tra Dragowski e Terracciano

Simone Braglia, ex portiere del Genoa tra il 1989 e il 1992, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio:

Dilemma Dragowski-Terracciano? Solo Italiano, insieme al preparatore dei portieri, può prendere la decisione. Deve conoscere la forma dei portieri. Non si può cancellare quanto di buono ha fatto il polacco nelle passate stagioni. Nel ruolo del portiere l'alternanza non credo faccia bene alla squadra, ci vuole un titolare ben definito. Terracciano, nelle prime partite ha dimostrato di essere valente. L'andamento del portiere va di pari passo con quello della squadra che favorisce la parata del portiere. Terracciano migliore coi piedi? Il portiere deve parare, prima di tutto. Sono contrario a questa rivoluzione del ruolo: in una zona di rischio elevato, non scherzerei col fuoco. I goal non si fanno nella propria area di rigore. Genoa-Fiorentina? Giocare a Genova non è mai semplice per nessuno, la partita del Ferraris determinerà la vera forza della Fiorentina. Il fattore ambientale gioca un ruolo decisivo, il pubblico è un vero dodicesimo uomo